Mercoledì 23 ottobre, alle ore 9:15, al Teatro Verdi di Sassari andrà in scena “G.A.P. Gioco d’Azzardo Patologico – Rovinarsi è un gioco…”, lo spettacolo di e con Stefano Ledda prodotto dal Teatro del Segno di Cagliari. L’evento fa parte del Festival Sociale “ConTenere”, curato dall’Associazione ACME con il patrocinio di Fondazione di Sardegna e il SerD dell’ASL di Sassari.
La pièce ispirata a notizie di cronaca e dati reali descrive la “discesa agli inferi” di un uomo la cui vita va in pezzi a causa della passione per il videopoker: una storia emblematica per mettere in luce le insidie nascoste dietro un “innocuo passatempo” che per alcuni soggetti più “fragili” rischia di trasformarsi in una vera e propria “dipendenza” capace di stravolgere la loro esistenza e quella dei loro cari.
L’evento si rivolge principalmente alle scuole secondarie di primo e secondo grado affinché le nuove generazioni – le più affascinate e meno protette verso la pericolosa tematica del nuovo gioco d’azzardo – possano avere la possibilità di conoscere questa realtà tramite l’indagine effettuata dall’autore attraverso nove mesi di vicinanza con chi ha visto la propria vita rovinata per quello che inizialmente era “solo un gioco” ed è poi diventato prigione.
Una storia reale fatta di nomi, mogli, figli, amicizie, posti di lavoro, che “accadendo” sul palcoscenico racconta la claustrofobia ciclica della dipendenza.
A fine spettacolo verrà attivato un momento di dialogo con l’autore e le operatrici e gli operatori del SerD di Sassari.
Visto il diffuso interesse per la tematica e la grande richiesta di partecipazione, l’Associazione ACME ha deciso di dare l’opportunità di assistere al matinée anche a un pubblico di non studenti.
Biglietto intero €15, ridotto studenti €7 (scuole medie e scuole superiori). Prenotazioni al numero 348.9755102 (Simone Gelsomino) o alla mail [email protected].
































