Dopo l’esordio a Oristano, la mostra “Orizzonti” inaugura una nuova tappa del suo percorso con una veste rinnovata e un nuovo sottotitolo: “Impressioni dall’isola”. L’esposizione sarà ospitata negli spazi del MAB – Centro culturale d’arte di Bari Sardo, diretto da Nicoletta Zonchello, con inaugurazione prevista per sabato 10 maggio alle ore 12:00. All’evento saranno presenti i curatori e alcuni degli autori coinvolti.
Curata da Marta Cincotti e Simone Mereu, l’iniziativa è promossa dall’associazione Auravisiva, con il contributo della Fondazione di Sardegna e il supporto tecnico di Gattermayer srl – Impianti e Costruzioni. Questa nuova tappa della mostra si concentra esclusivamente sulla fotografia, proponendo un viaggio visivo e poetico attraverso la Sardegna e i suoi molteplici orizzonti: geografici, simbolici, interiori e intimi.
«Circondati dal mare, protetti e rinchiusi da quel limite fluido e infinito, viviamo, noi isolani, in una ossessione inconscia di orizzonte. Un orizzonte marino così imponente che è parte del nostro essere anche quando ce ne allontaniamo; ci condiziona, ci ispira, ci educa e ci vincola», scrivono i curatori nel testo introduttivo. «Quella linea apparente tra mare e cielo racconta noi stessi, le nostre propensioni, le nostre ambizioni, i nostri limiti. E racconta la nostra isola, il territorio che ci ospita, la terra che ci sostiene e il confine che ci circonda. Per questo, quando abbiamo iniziato a riflettere su una mostra sul tema del paesaggio, l’orizzonte è presto diventato l’oggetto delle nostre speculazioni. Così è nata prima “Orizzonti. Racconti e visioni dall’isola”, mostra d’arte e fotografia allestita a Oristano al Museo Diocesano Arborense, e poi da lì una costola si è staccata per diventare “Impressioni dall’isola”, mostra fotografica ospitata nella bellissima cornice del MAB di Bari Sardo.»
Le opere esposte sono firmate da tredici fotografi – Francesca Ardau, Marianna Bernardini, Sandro Cabras, Ettore Cavalli, Andrea Cocco, Elisabeth Euvrard, Enrico Marras, Roberta Montali, Barbara Pau, Antonio Pintus, Monica Porcu, Alessandra Scoppetta, Alessandro Toscano – e dalla designer Sara Vignoli. Ciascuno offre una personale interpretazione degli orizzonti dell’isola, attraverso immagini che riflettono tanto la geografia quanto l’identità interiore di chi la abita.
Il percorso espositivo non propone risposte, ma suggerisce frammenti di una relazione emotiva e, talvolta, inconscia con il paesaggio. Le fotografie raccontano un’isola complessa, mutevole, difficile da definire, con cui il rapporto si rivela spesso viscerale, disincantato, a tratti doloroso. Dall’incontro tra mare e roccia, tra vento e silenzi, emergono storie che custodiscono una memoria condivisa e un’identità profonda.
“Impressioni dall’isola” si sviluppa come un racconto corale, dove ogni autore contribuisce con uno sguardo che osserva, interpreta e restituisce un’idea di Sardegna mediata dalla percezione di chi la vive quotidianamente.
L’ingresso è libero e aperto a tutti. Per maggiori informazioni è possibile scrivere all’indirizzo e-mail: [email protected].
































