Il filosofo, psicoanalista e docente universitario Umberto Galimberti sarà protagonista di due eventi in Sardegna, il 2 e il 3 luglio, offrendo occasioni uniche di riflessione sui temi della libertà e dell’educazione morale delle nuove generazioni. Le conferenze, organizzate da Mister Wolf con la collaborazione delle istituzioni locali, si terranno ad Alghero e a Capoterra, approfondendo questioni di grande rilevanza culturale e sociale.
Il 2 luglio, Galimberti sarà ospite a Lo Quarter di Alghero, nel cuore del centro storico, con la conferenza spettacolo intitolata “L’Illusione della Libertà”. Durante l’evento, il filosofo esplorerà la concezione della libertà, mettendo in discussione l’idea che gli esseri umani possano davvero essere liberi. Secondo Galimberti, la libertà non esiste nella sua forma assoluta, ma ciò che esiste è un’idea di libertà che ha modellato la nostra storia. “Siamo sempre determinati dalla nostra identità, non siamo mai liberi. È solo un’illusione, e guardate che è una fortuna”, afferma il filosofo. L’invito di Galimberti è quello di sottoporre le idee a critica e di apprendere fin da piccoli l’esercizio del pensiero, in modo da mettere in discussione le nostre convinzioni più radicate e verificare se siano realmente fondate o semplicemente il risultato di abitudini mentali. Un incontro che si preannuncia stimolante, organizzato in collaborazione con il Comune di Alghero e Fondazione Alghero.
Il giorno successivo, il 3 luglio, Galimberti si sposterà a Capoterra, dove terrà la conferenza “Il Bene e Il Male – Educare le nuove generazioni” presso il Parco Urbano. Qui, il filosofo affronterà un tema di grande attualità, concentrandosi sulla difficoltà dei giovani di oggi nel riconoscere la differenza tra bene e male. Galimberti sottolinea che questa incapacità può essere dovuta alla mancanza di “risonanza emotiva”, un processo che permette di comprendere le conseguenze emotive dei propri comportamenti. Secondo il filosofo, la difficoltà nel discernere tra ciò che è giusto e ciò che è sbagliato rappresenta una sfida per l’educazione morale ed emotiva delle nuove generazioni. Un tema che apre un dibattito più ampio sulla responsabilità educativa, coinvolgendo non solo le famiglie, ma anche le istituzioni scolastiche. La riflessione proposta riguarda l’importanza di un’educazione che vada oltre la mera trasmissione di conoscenze, abbracciando anche lo sviluppo etico ed emozionale dei giovani.
I biglietti per entrambi gli eventi sono disponibili su TicketOne e presso i punti vendita autorizzati.