Il Comune di Quartu, attraverso l’Assessorato ai Servizi Sociali e alle Politiche Generazionali, promuove il progetto “Donne: Empowerment femminile attraverso l’arte”, un’iniziativa che intende stimolare una riflessione sul rapporto tra arte e società e sull’evoluzione dell’identità femminile. L’obiettivo è analizzare il percorso delle donne, spesso influenzato da vincoli sociali e pregiudizi ancora radicati, esplorando il ruolo dell’arte come strumento di emancipazione e riscatto.
Attraverso la selezione di opere appartenenti a diversi ambiti espressivi, come la fotografia, il cinema e la letteratura, il progetto mette in luce le sfide affrontate dalle donne nel corso del tempo. Alcuni lavori, realizzati anche decenni fa, testimoniano la persistenza di problematiche ancora attuali, offrendo uno spunto di riflessione sui percorsi di autodeterminazione delle protagoniste. Il progetto vuole evidenziare come la creatività possa rappresentare un’opportunità di trasformazione interiore e di riscoperta personale, anche nelle esperienze più complesse della vita.
L’iniziativa prenderà il via il 7 marzo con l’inaugurazione della mostra d’arte digitale “Donne in Arte” presso l’ex Convento dei Cappuccini, in via Brigata Sassari, alle ore 17:30. L’esposizione, sotto la Direzione Artistica di Giovanni Coda e curata da Rosa Matriarcale & NostraSanctissima Feat. The Social Gallery, presenterà una selezione di ritratti fotografici e testi poetici. L’evento sarà arricchito da un concerto della pianista Irma Toudjian, dedicato all’arte al femminile. La mostra sarà visitabile fino al 28 marzo 2025, con ingresso gratuito tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo e-mail [email protected].
Il programma proseguirà il 25 marzo alle 17:30 presso The Social Gallery, in via Porcu 43, con la presentazione del libro “La signora della danza” di Mariangela Sanna. L’incontro, a cura della giornalista Maria Paola Masala, sarà accompagnato da letture dell’attore Sergio Anrò.
A chiudere il ciclo di eventi sarà la proiezione del film “Persepolis” di Marjane Satrapi, prevista per il 26 marzo alle 17:30, sempre presso The Social Gallery. L’opera sarà introdotta dalla critica cinematografica Elisabetta Randaccio, che offrirà un’analisi sulle tematiche affrontate nel film.
Attraverso questo percorso culturale, il progetto si propone di offrire nuovi spunti di riflessione sul ruolo delle donne nella società, utilizzando l’arte come mezzo per raccontare storie di resilienza, crescita e autodeterminazione.