Cagliari. Un lunghissimo fine settimana dedicato alle storie di donne che con la loro passione, determinazione, ma anche creatività, hanno contribuito ad aprire nuove prospettive. Dal 9 all’11 novembre nei suoi spazi di via Dei Genovesi 114, la Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto presenta “Musica e storia”, rassegna giunta alla X edizione che quest’anno ha scelto come filo conduttore “Ostinata bellezza”.
Musica, teatro, momenti di dialogo tra giornalisti, storici, scrittori, esperti d’arte guideranno il pubblico lungo un itinerario fatto di storie di donne, alcune più note, altre misconosciute ma tutte dotate di grande carisma. A fare da corollario alla rassegna sarà la mostra “Anita Klinz, la storia dell’editoria italiana nelle collane del Saggiatore e della Mondadori”, curata da Alice Deledda.
Il ricco programma si apre giovedì 9 novembre alle 18:30 con la presentazione del catalogo del giornalista Luca Pitoni “Ostinata bellezza. Anita Klinz, la prima art director italiana”. In conversazione con Livia Satriano, ricercatrice, autrice, consulente creativa, curatrice del progetto “Libri Belli” su Instagram, l’autore parlerà del volume recentemente pubblicato dalla Fondazione Mondadori in cui, a cent’anni dalla nascita, ripercorre la vita di Anita Klinz, prima art director italiana che nei vent’anni passati nell’ufficio grafico di Mondadori prima e del Saggiatore poi, fu un punto di riferimento artistico e manageriale. All’incontro seguirà, alle 19:30 nella Galleria Siotto l’inaugurazione della mostra, mentre alle 21:00 è atteso “Libri Belli vs Dischi Belli”: Livia Satriano e Giulia Cavaliere, giornalista, critica musicale e collaboratrice di importanti testate come Il Corriere della Sera e Rolling Stone, mostreranno un po’ di chicche dalle loro collezioni di dischi e libri belli, in un back-to-back fra immagini e storie di musica ed editoria.
Il giorno dopo si ricomincia alle 18:30 con un incontro che ha per titolo “Donne al lavoro. Storia, letteratura e arte”. Nicoletta Bazzano, docente di Storia moderna all’Università di Cagliari, e Simona Campus, curatrice del Museo universitario delle arti e delle culture contemporanee (MUACC), saranno protagoniste di un approfondimento dedicato al ruolo delle donne nel campo culturale, artistico, storico e letterario con l’analisi di importanti figure femminili della storia.
La serata si chiude alle 21:00 con il concerto delle giovani Giulia Leone, cantautrice e musicista vincitrice di diversi riconoscimenti tra cui, quest’anno, il Muvi Music Contest, e Mazulco + IlPink, alias Giulia Corona, cantautrice e illustratrice che insieme al produttore IlPink (Alessandro Lecis) ha dato vita ad un progetto musicale che viaggia tra suoni pop ed elettronici. Con la partecipazione di Migda Slowfashion, marchio che si propone di dare nuova vita ad abiti e tessuti dimenticati.
Sabato 11 novembre la rassegna si chiude nel segno del teatro. Alle 21:00 va in scena “Piccolo trattato di ossessioni”, reading di e con Laura Fortuna e Ivana Busu. Lo spettacolo è un recital in cui la voce narrante attraversa i lati oscuri del femminile in una sorta di altalena di storie tutte scritte da autrici da riscoprire o poco conosciute.
La mostra. “Non facevo l’artista, facevo un mestiere. Uno dei più divertenti, vari, imprevedibili”, Anita Klinz descrive così il suo lavoro di direttrice artistica, che unisce l’amore per estetica alla logica produttiva del libro. Con il lavoro in Mondadori e Saggiatore, la designer rivoluziona il modo di pensare l’editoria, rendendo ogni libro elegante e di pregio. L’esposizione, non esaustiva dell’immensa attività della Klinz, propone alcune collane delle due case editrici, attraverso prime edizioni provenienti della Biblioteca della Fondazione Siotto e una selezione di copertine che arrivano grazie alla preziosa collaborazione con la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori.
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