Il Premio Letterario Giuseppe Dessì taglia il traguardo dei quarant’anni e lo fa con un’edizione che si sviluppa tra fine estate e inizio autunno, fino alla cerimonia di premiazione del 4 ottobre. Un percorso articolato che, a Villacidro, unisce letteratura, spettacolo, memoria e attualità in un calendario di appuntamenti pensati per coinvolgere lettori e cittadinanza, con il coinvolgimento di autori, artisti e studiosi.
Anche per questa edizione, il Premio si configura come un’occasione di riflessione sulla cultura contemporanea, attraverso un programma che ha preso il via già dal mese di maggio e che entrerà nel vivo a partire da settembre, con presentazioni editoriali, incontri con gli autori, spettacoli teatrali, concerti e proiezioni cinematografiche.
L’11 settembre alle 18, al Mulino Cadoni, Guido Tonelli presenta “L’eleganza del vuoto” (Feltrinelli), in dialogo con Silvano Tagliagambe. In serata, alle 21.30, nel cortile di Casa Dessì, proiezione “Best of 2025”, con i cortometraggi in concorso all’Andaras Traveling Film Festival. Il 12 settembre alle 21.30 all’Anfiteatro del Parco Dessì è in programma l’intervento del divulgatore Vincenzo Schettini.
Giovedì 18 settembre, alle 17 a Casa Dessì, si terrà “Siamo noi i registi”, la restituzione del laboratorio di cinema d’animazione condotto da Michela Anedda con le scuole secondarie. Alle 18 al Mulino Cadoni, un incontro dedicato alla figura del giornalista Gianni Filippini con Lorenzo Paolini e Maria Francesca Chiappe. Alle 21.30 a Casa Dessì il live set “Apnea” con Matteo Muntoni, Matteo Leone, Matteo Orani e Nicola Vacca.
Il teatro Don Bosco, il 19 settembre alle 18, ospiterà il reading “Il muro dell’orto”, omaggio all’incontro tra Giuseppe Dessì e la famiglia Mundula-Crespellani, con Teresa Porcella, Gianluca Medas e Gianni Cammilli. Alle 21.30 nel cortile di Casa Dessì, lo spettacolo “La Catena”, tratto da Emilio Lussu, con Andrea Bosca e musiche di Johanees Schlosser.
Il 24 settembre alle 18, nel cortile di Casa Dessì, spettacolo per famiglie “Più veloce di un raglio”, con Mauro Mou e Silvestro Ziccardi, prodotto da Cada Die Teatro. Il 25 settembre, alle 18 al Mulino Cadoni, presentazione del volume “Le verità”, con Micaela Morelli, Marco Pignotti, Susi Ronchi e Silvano Tagliagambe, moderati da Francesca Siriu. Alle 21.30 nel cortile di Casa Dessì, la conferenza-spettacolo “Tredicesimo piano – Il lato oscuro del web” di e con Simone Faraon.
Al Mulino Cadoni, il 26 settembre alle 17, Stefano Mais presenta il volume “Paolo Portoghesi e la Sardegna” in dialogo con Giacomo Serreli, mentre alle 18 Flavio Soriga presenta “Sardinia noir” (Bompiani), in dialogo con Valentina Frau. Alle 21.30, nel cortile di Casa Dessì, “L’ora delle distanze”, concerto recitato di Lory Muratti e Andy Bluvertigo.
Giovedì 2 ottobre ci si sposta a Cagliari, nell’aula magna Aresu dell’Università, Laura Pariani presenta “Primamà” (La nave di Teseo) con Irene Palladini e Duilio Caocci. In serata, alle 21.30 a Villacidro, il cortile di Casa Dessì ospita “Paese d’ombre. Quando la neve cadde su Norbio”, a cura degli studenti del Liceo Piga con la regia di Emanuele Bosu.
Il 3 ottobre alle 18, sempre a Casa Dessì, incontro “Giuseppe Dessì uno scrittore moderno”, con Nicola Turi, Laura Pariani, Matteo Porru e Melania Muscas, moderati da Irene Palladini e con letture degli studenti del Liceo Piga.
La cerimonia di premiazione si terrà sabato 4 ottobre alle 18, nella palestra di via Stazione, con la conduzione dell’attrice Chiara Buratti e l’accompagnamento musicale degli Gnu Quartet. Il giorno successivo, domenica 5 ottobre alle 10.30 a Casa Dessì, si terrà il consueto “Caffè con l’autore”, incontro informale tra vincitori e giurati.
I finalisti e i premi speciali
I finalisti della sezione Narrativa sono Angelo Carotenuto con “Viva il lupo” (Sellerio), Laura Imai Messina con “Tutti gli indirizzi perduti” (Einaudi) e Luigi Manconi con “La scomparsa dei colori” (Garzanti). Per la sezione Poesia sono stati selezionati Alessandro Canzian con “In absentia” (Interlinea), Alessandra Corbetta con “L’età verde” (Samuele Editore) e Marco Corsi con “Nel dopo” (Guanda).
I sei finalisti sono stati selezionati dalla giuria presieduta da Anna Dolfi e composta da Duilio Caocci, Gino Ruozzi, Nicola Turi, Giuseppe Langella, Luigi Mascheroni, Francesca Serafini, Fabio Stassi e un rappresentante della Fondazione Dessì. La stessa giuria designerà i vincitori delle due sezioni, ai quali andrà un premio di 5.000 euro. I restanti finalisti riceveranno un riconoscimento di 1.500 euro ciascuno.
Il Premio Speciale della Giuria 2025 è attribuito all’attrice e doppiatrice Lella Costa, mentre il Premio Speciale della Fondazione di Sardegna va all’attore, regista e autore teatrale Marco Paolini.
Tutte le informazioni e il programma completo sono disponibili sul sito fondazionedessi.it.