Dall’8 all’11 agosto 2025 l’Antica Tonnara Su Pranu di Portoscuso ospita la decima edizione del Big Blue Festival, l’unica manifestazione in Sardegna dedicata interamente alla promozione dell’ecologia e della difesa della biodiversità, organizzata dall’associazione ArgoNautilus. Il programma prevede incontri, laboratori per bambini, mostre e proiezioni, con l’obiettivo di costruire una nuova consapevolezza ambientale a partire dalla memoria storica e dal contatto diretto con il territorio.
Fin dalla sua nascita, il Big Blue Festival ha dedicato particolare attenzione ai più giovani. Anche quest’anno i “Big Blue Lab” propongono laboratori creativi, escursioni e attività sulle spiagge, oltre a sessioni di lettura e scrittura guidate dalla scrittrice Eleonora Carta con Valeria Mulas ed Erika Carta dell’ArgoCircolo Letterario. Ispirandosi a testi come “Ti voglio bene, Blu” (Babalibri) di Barroux, i partecipanti saranno coinvolti nella creazione di una storia illustrata, a partire dal tema centrale del festival: la tutela del mare e dei suoi abitanti, rappresentati simbolicamente dalla tartaruga Caretta caretta, presente anche nel manifesto ufficiale dell’evento.
Ogni sera sarà proiettato il corto “Progresso Renaissance” (2019), ispirato al romanzo “Fili” di Fabrizio Frisan, presente al festival insieme alla regista Marta Anatra per discutere del film, che riflette sull’impatto del cosiddetto “Piano di Rinascita” e sulle sue conseguenze ambientali.
Per celebrare il decennale, il festival ospita un’installazione immersiva a cura di Gabriella Locci di Casa Falconieri, in collaborazione con Daniela e Francesca Manca. L’allestimento trasforma gli spazi cinquecenteschi della Sala Corpus in un percorso tra arte e memoria, raccontando la Sardegna come “Terra di Maree”.
La divulgazione scientifica sarà al centro di numerosi interventi. Si parte venerdì 8 agosto: Daniele Grech, ricercatore del progetto Aliem Vigil, interverrà con l’incontro “Invasori climatici: viaggio nel Mediterraneo globalizzato”. A seguire, il naturalista e fotografo Marco Colombo presenterà il volume “Out of the blue: la foca monaca nel Mediterraneo” (Quercuslibris).
Sabato sera 9 agosto, la giornalista scientifica Giorgia Bollati parlerà del plancton e del suo ruolo vitale nell’equilibrio dell’ecosistema oceanico, presentando il libro “I vagabondi del mare” (Codice), scritto insieme a Marta Musso. Alle 22:30, la veterinaria e scrittrice Monica Pais condividerà la sua esperienza nel talk “La mia vita per gli animali”.
La giornata di domenica 10 agosto si aprirà alle 18:30 con il Carnevale del Mare, sfilata per bambini tra le vie del porto del XVI secolo. Alle 21:15 sarà la volta di Federico Erbi con un incontro sulla viticoltura come rigenerazione del suolo, seguito alle 21:45 dall’intervento dell’archeologa Sara Porru su “Il mare, custode del tempo”, che chiuderà ufficialmente il festival.
Per ulteriori informazioni consultare la pagina Facebook @bigbluefestival.
