Dal 24 al 27 luglio 2025 l’Arena Mirastelle di Carbonia ospiterà la seconda edizione di “Carta Carbonia”, un festival che mette al centro il pensiero critico, la narrazione del presente e la partecipazione culturale. L’evento, promosso dal Comune, è organizzato dall’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo, in collaborazione con la Scuola di Scrittura Genius e la Libreria Cossu.
Elemento distintivo del festival è la Scuola di Scrittura Genius, in programma dal 21 al 27 luglio. Si tratta di un laboratorio intensivo e gratuito aperto a studenti e adulti, guidato da Paolo Restuccia, docente universitario, scrittore, traduttore e regista de “Il Ruggito del Coniglio” su Rai Radio2. Accanto a lui lavoreranno anche le autrici e formatrici Loredana Germani e Lucia Pappalardo.
Presentata ufficialmente alle scuole del territorio lo scorso 17 maggio, la Scuola proseguirà tra settembre e dicembre con una fase “off”, riservata agli istituti scolastici che hanno aderito al progetto. Le iscrizioni sono aperte fino al 16 luglio.
Il programma degli appuntamenti pubblici prenderà il via giovedì 24 luglio con due incontri letterari: Francesca Spanu dialogherà con Giovanni Follesa su “Il corpo sbagliato” (Il Maestrale), per poi intervistare Piergiorgio Pulixi sul suo “Se i gatti potessero parlare” (Marsilio). In chiusura, lo spettacolo “Alberi”, con Stefano Mancuso e Giovanni Storti, diretto da Arturo Brachetti, coniugherà divulgazione scientifica e teatro.
Venerdì 25 luglio saliranno sul palco Barbara Serra, con “Fascismo in famiglia” (Garzanti), e Marco Varvello, con “Londra, i luoghi del potere” (Solferino), in dialogo con Franca Rita Porcu e Andrea Fulgheri. La serata proseguirà con lo spettacolo “E ti vengo a cercare” di Andrea Scanzi, accompagnato da Gianluca Di Febo, e si concluderà con “Versus. Claudia Aru canta Sergio Atzeni”, con Claudia Aru alla voce e Simone Sassu al pianoforte.
Sabato 26 luglio sarà aperto da Giuseppe Corongiu, che presenterà “Gherras” (Janus) con Nicola Merche. Seguiranno Maria Francesca Chiappe con “Uguale per tutti” (Castelvecchi), intervistata da Lorella Costa, e Massimo Cerofolini con “AmazSing!”, riflessione sull’intelligenza artificiale e la tecnologia italiana. Alle 21:45 Mariangela Pira dialogherà con Laura Fois a partire dal suo “Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche” (Chiarelettere), per analizzare il legame tra economia globale e quotidianità. La serata si chiuderà con un’esibizione musicale di artisti locali.
Domenica 27 luglio, spazio alla presentazione pubblica degli elaborati della Scuola di Scrittura. A seguire, gli incontri con Gianni Caria, Daria Colombo e Gad Lerner, intervistati rispettivamente da Giovanni Follesa, Marco Corrias e Paolo Restuccia. Il festival si concluderà con “La storia siamo noi. Voci, suoni e appunti di Sardegna”, performance poetico-musicale di Flavio Soriga e Gianluca Pischedda, prodotta da InsulaeLab.