Domani a Cagliari “Volevo dirti che …”, una giornata di sensibilizzazione sul tema della violenza contro le donne

Conservatori di musica di Cagliari

Lunedì 6 dicembre alle 10 all’Auditorium del Conservatorio di Musica di Cagliari, in piazza Porrino 1, la Sezione Territoriale di Cagliari dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti propone, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “G. P. da Palestrina” ed il patrocinio della FAND Sardegna, una giornata sulla violenza contro le donne dal titolo “Volevo dirti che …” La violenza contro le donne: aspetti sociali e culturali

La finalità dell’evento è quella di sensibilizzare le cittadine e i cittadini su un tema particolarmente attuale, con particolare riferimento alla condizione delle donne con disabilità, maggiormente esposte ad atti o comportamenti discriminatori in virtù della loro condizione.

La giornata, coordinata dalla giornalista Daniela Paba, sarà aperta dagli interventi introduttivi di Aurora Cogliandro, direttore del Conservatorio di Musica di Cagliari, e Maria Basciu, presidente dell’UICI Onlus Sezione territoriale di Cagliari.

A seguire, dopo la relazione di Lucina Tolu, consigliera di parità della provincia di Cagliari, andrà in scena lo spettacolo “Volevo dirti che…” di Susanna Mameli, con Marta Proietti Orzella e Francesco Civile.

Prima delle conclusioni, affidate alla consigliera nazionale UICI Onlus Simona Trudu, spazio all’intervento musicale della docente Silvia Zaru, pianista e cantante.

Sottolineano i rappresentanti dell’UICI: «La violenza di genere non può essere valutata senza tener conto delle forme di organizzazione, dei valori e della concezione dei rapporti di potere esistenti all’interno di una data società. Ciò che la identifica come una forma di oppressione, infatti, non sono solo gli atti violenti in sé, per quanto efferati, ma anche e, soprattutto, il contesto sociale di contorno che li rende possibili e addirittura accettabili. Per contrastarla occorre, dunque, da un lato attuare politiche che diano la giusta rilevanza al ruolo della donna nella società e che garantiscano la parità di genere in ogni ambito, dall’altro è fondamentale educare e diffondere modelli positivi, a partire dall’uso delle parole». 

L’ingresso è gratuito. Per info e prenotazioni: 070523422 – WhatsApp 3485226496 – e-mail: bigliettivolevodirtiche@gmail.com

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