Dicembre è arrivato, e con esso fervono già i preparativi in vista delle festività di fine anno. Quartu ha già acceso le luminarie nelle principali strade della città e all’inizio di viale Colombo fa bella mostra di sé l’ormai tradizionale Panda, quest’anno con la novità del Pandino ma sempre apprezzatissimo soprattutto dai bambini. E proprio ai più giovani – ma non solo – è dedicata una ricca e variegata offerta culturale nell’ambito della rassegna istituzionale “Natale a Quartu”, tra concerti, teatro, il circo e altre iniziative.
Fulcro della rassegna 2025 sarà il Teatro Tenda del Circo Paniko, al Parco di Molentargius, ma il taglio del nastro sarà in centro città. Dopo le luci natalizie si accende infatti anche il videomapping, da domenica 7 dicembre la facciata della chiesa di Sant’Agata regalerà un nuovo spettacolare effetto visivo. La facciata dell’edificio in stile romanico diventa anche in questo dicembre lo schermo artistico per richiamare le immagini delle festività. Una grafica originale richiamerà le tradizioni e il patrimonio identitario della città di Quartu.
E anche il primo spettacolo sarà nel cuore di Quartu. Domenica 7 dicembre, alle 19, la “Cantata di Natale” è in programma nella parrocchia Sacro Cuore e avrà tra i protagonisti la voce più autorevole della musica tradizionale sarda: Elena Ledda. Una bella occasione per ascoltare i canti della tradizione mediterranea, con particolare riguardo verso quelli della nostra Isola, della Campania e della penisola iberica, considerata interlocutrice privilegiata nella storia della musica sarda. Un grandioso incontro di voci che si coniugano con l’affascinante suono dell’organetto, per trasmettere l’emozione e l’intensità della festa natalizia. Il concerto è inoltre impreziosito da una parte letteraria, che attinge sia alle fonti delle sacre rappresentazioni di origini sardo-spagnole, sia a creazioni originali affidate a poeti contemporanei, quale Maria Gabriela Ledda. Con Elena Ledda saranno in scena Simonetta Soro (voce), Mauro Palmas (liuto cantabile), Silvano Lobina (basso), Marcello Peghin (chitarra), accompagnati da Cuncordu e Tenore de Orosei, nonché dagli ospiti campani Fiorenza Calogero (voce) e Marcello Vitale (chitarra battente).
Stessa data per le prime proposte dedicate ai bambini. Anche quest’anno non mancherà infatti l’amatissimo trenino itinerante, con corse gratuite e capolinea in via Umberto I, davanti all’antica casa museo Sa Dom’e Farra. Il tragitto interesserà poi le vie Venezia, Eligio Porcu, Martini, Garibaldi, piazza Santa Maria, la via Colombo sino alla rotonda all’incrocio con via Marconi; poi tornerà indietro ripercorrendo la cosiddetta ‘via del Mare’ sino a via San Benedetto, per proseguire in via Fiume e piazza IV Novembre, e ancora nelle vie Vittorio Emanuele, Garibaldi, Roma e piazza Azuni, sino a via Eligio Porcu e al rientro fronte ex museo etnografico. Un tracciato che toccherà quindi le principali vie dello shopping e che sarà percorso nelle giornate del 7, 8, 14 e 21 dicembre, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20; con gli stessi orari sarà attivo anche il pomeriggio del 23 e la mattina del 24.
Contestualmente al via anche il teatro per bambini al Teatro Tenda allestito per l’occasione in via Don Giordi, all’ingresso del Parco di Molentargius. Ben 6 gli spettacoli proposti dalla rassegna, volti a divertire le nuove generazioni ma anche ad avvicinarle al mondo del teatro, laddove si esplorano le storie, si liberano le emozioni e conseguentemente si stimola il pensiero critico. Is Mascareddas, Il Teatro del Sale, Circo Mano a Mano, Effimero Meraviglioso, Compagnia Nando e Maila ETS, Gurdulù: tante compagnie per un’offerta variegata che possa davvero coinvolgere i nostri bambini.
Il 12 dicembre, la musica d’autore brillerà nello spettacolo “La Buona Novella – Fabrizio De André: Parole, musica e canto”. L’iniziativa di Arka eventi culturali celebra l’opera dell’artista genovese concentrandosi sull’album omonimo e con canzoni ispirate ai testi apocrifi del Vangelo di Giacomo. Il 14 dicembre in scena anche Joe Perrino, con “Cantastorie di Vita Mala”. Nella live performance l’artista mette in evidenza la condizione di vita delle carceri, vestendo i panni dei detenuti e cantando le loro drammatiche storie di vita, piene di passione, follia, amore perduto, tradimenti e vendette.
Il 19 dicembre, spazio anche per un altro artista sardo di fama nazionale come Beppe Dettori, che nel suo nuovo progetto discografico, “Poni menti a me”, realizzato all’interno dell’associazione culturale Sa Perbeke, unisce la musica alla valorizzazione linguistica. Tra sonorità che mescolano canzone d’autore, rock, blues e influenze della West Coast americana, emerge la volontà di far dialogare la nostra identità con ritmi della contemporaneità.
Melodie e canti diversi dalla nostra tradizione sono invece quelli Gospel, che si potranno gustare il 18 dicembre grazie a Natan Michael e The Voice Inspiration. L’affermato smooth jazzista americano – compositore, produttore, tastierista e polistrumentista – ha sempre riservato parte della sua attività musicale a questo genere, fin da quando, ancora bambino, frequentava e imparava musica nelle chiese.
Inoltre, dopo il grande successo dell’edizione 2022, torna entusiasta nel Parco di Molentargius il Circo Paniko, compagnia di circo contemporaneo senza animali. Un bis invernale in Sardegna, ormai seconda casa della compagnia, che farà sicuramente felice il folto pubblico di grandi affezionati. Porta con sé tre spettacoli: il pluripremiato “Apocalippo”, presentato in tutta Europa; “Euphon”, show circo-musicale che aprirà il cartellone; il surreale e in continua evoluzione “Panikose”.
Il calendario prevede anche tante altre serate, con spettacoli di altre compagnie, concerti, matinée ed eventi a sorpresa, a far data dal 20 dicembre e sino al 18 gennaio 2026. Info nelle pagine Facebook e Instagram @CircoPaniko e prenotazioni al numero 333.6298118. Gli spettacoli sono ad offerta libera.
