Tonara celebra Peppino Mereu con un weekend di poesia e musica sarda

L’8 e 9 novembre il paese dedica due giornate a canti popolari, cori internazionali e al concorso “Po’ Peppinu”, per ricordare il poeta di “Nanneddu Meu”

Coro Polifonico Femminile “Tonara”

Coro Polifonico Femminile “Tonara”

A Tonara un fine settimana per celebrare poesia, musica e tradizione. L’8 e il 9 novembre il paese omaggia il poeta Peppino Mereu, a 153 anni dalla nascita, con due giornate dense di appuntamenti tra canti popolari, cori internazionali e poesia in lingua sarda. Le iniziative fanno parte della manifestazione “Peppinu Mereu, 153 anni di poesia, musica e cultura”, organizzata dal Coro Polifonico Femminile “Tonara” sotto la direzione artistica di Giovanna Demurtas, con il sostegno del Comune, del BIM Taloro, della Pro Loco, del Centro Commerciale Ilalà e della Regione Sardegna.

Sabato 8 novembre sarà dedicato alla musica: alle 18, nella palestra ITI di via Gallura, si aprirà la XXVII rassegna “Canti e musiche popolari” e la XI rassegna di “Cori Internazionali” con le esibizioni del Coro Canarjos di Nuoro diretto da Paola Puggioni, di Su Cuncordu Bolothanesu “Santu Bachis” di Bolotana, del Gruppo Folk Peppino Mereu di Tonara, della cantante Maria Giovanna Cherchi e del Coro Polifonico Femminile “Tonara”. Domenica 9 novembre, alle 10, nello stesso spazio, si terrà la premiazione del concorso letterario “Po’ Peppinu”, dedicato alla poesia in lingua sarda. Nel pomeriggio, alle 16, nella sede della Pro Loco, sarà proiettato il docufilm “Terra de Musas” di Gianni Atzeni e Pier Luigi La Croce, dedicato alla vita e all’opera di Mereu. A condurre le due giornate sarà Giuliano Marongiu.

Ospiti dell’evento anche i rappresentanti del Circolo Sardo Peppino Mereu di Siena e dell’A.P.S. Dimonios Circolo Culturale Sardo di Abruzzo e Molise, testimoni del radicamento della cultura sarda anche fuori dall’isola. “Anche quest’anno, come accade dal 2017, nonostante qualche difficoltà in più, siamo riuscite ad organizzare questo evento al quale teniamo in modo particolare per la sua duplice valenza artistica e sociale – spiega Caterina Carboni, presidente del Coro Polifonico Femminile Tonara – l’intento è sempre quello di onorare al meglio la memoria del nostro Peppino Mereu e continuare a valorizzare e trasmettere le tradizioni canore e musicali di Tonara e della Sardegna attraverso lo scambio culturale con altre realtà provenienti dalla penisola e dall’estero”.

Il concorso letterario “Po’ Peppinu”, giunto all’ottava edizione, è dedicato al poeta tonarese nato nel 1872 e scomparso nel 1901, autore del celebre testo “Nanneddu Meu”, musicato dai Rubanu nel 1974 e parte integrante della tradizione musicale sarda. Attraverso i suoi versi, Mereu denunciò le disuguaglianze sociali ed economiche che attraversavano l’isola, consegnando alla poesia sarda una voce autentica e popolare. Il premio, promosso dal Coro Polifonico Femminile Tonara, si è affermato come uno dei riconoscimenti più significativi della poesia in lingua sarda, accogliendo componimenti in tutte le varianti linguistiche.

Un’attenzione particolare è riservata alle nuove generazioni, coinvolte attraverso scuole e laboratori che ogni anno valorizzano la produzione poetica in sardo. Da alcune edizioni, inoltre, è stato introdotto un riconoscimento per la “poesia cantata”, che unisce parola e musica in omaggio allo spirito creativo di Peppino Mereu.

Exit mobile version