Il Museo della Tonnara di Stintino apre settembre con un calendario di eventi che intrecciano diritti umani, attualità politica, narrazione storica, arte e riflessione sul ruolo delle comunità. Il mese sarà scandito da incontri, conferenze, presentazioni e mostre che mettono al centro il confronto e la partecipazione.
Fino al 4 settembre il MUT ospita la conferenza internazionale “Women’s rights are human rights! Gender and Society Thirty Years After Beijing”, organizzata dall’Università La Sapienza di Roma, dall’Associazione Italiana di Sociologia, dall’European Political Sociology e dall’ISA RC-26 Sociotechnics – Sociological Practice. Gli appuntamenti, suddivisi in sessioni mattutine e pomeridiane, propongono tavole rotonde e testimonianze che rileggono criticamente i trent’anni trascorsi dalla Conferenza di Pechino del 1995, evidenziando progressi e sfide legate alla parità di genere. Nell’ambito delle attività congressuali, il 3 settembre alle 19:00 sarà presentata la rivista “Power Asymmetries: Gender, Ideologies and Democracy” con gli interventi delle professoresse Flaminia Saccà e Milena Meo.
Il 6 settembre alle 19:00 si terrà la presentazione del volume “Nel nome del genere” (Ideologie, strategie di legittimazione e nuove alleanze politiche della destra radicale italiana), scritto da Milena Meo e Antonio Tramontana. L’incontro, moderato dalla professoressa Saccà, offrirà una riflessione sul linguaggio politico contemporaneo.
Il 12 settembre alle 19:00 il Museo ospiterà una nuova tappa della rassegna “Notizie dal Museo” con “Voci di Desamistade: Pasqua Devaddis e Bannedda Corraine, la faida di Orgosolo sotto lo sguardo di due donne”. Silvia De Franceschi ed Eugenio Cossu racconteranno le vicende delle due figure femminili coinvolte nella storica faida barbaricina.
Domenica 14 settembre alle 19:00 sarà la volta di “A-Mici al MUT – Gatti, Cura e Comunità”, incontro dedicato alla tutela delle colonie feline di Stintino, con testimonianze e storie che sottolineano il legame tra territorio, persone e animali, oltre al ruolo del volontariato nella comunità locale.
Il 21 settembre il museo celebrerà la Giornata Internazionale dei Piccoli Musei, un momento per riflettere sull’importanza di queste realtà come custodi di identità e patrimoni collettivi. Il 26 settembre alle 19:00 è in programma la presentazione del libro “La Cavalcata Sarda e dintorni” di Francesco Merella, un’opera che ripercorre una delle manifestazioni più rappresentative della cultura isolana, intrecciando immagini, riti e memorie condivise.
Il giorno seguente, il 27 settembre alle 19:00, sarà inaugurata la mostra “Di padre in figlio” di Massimo Caria. L’esposizione indaga il rapporto tra generazioni e la trasmissione del patrimonio emotivo e creativo.
In chiusura del mese, il MUT parteciperà alle Giornate Europee del Patrimonio del 27 e 28 settembre, con visite guidate e iniziative volte a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e il dialogo tra passato e presente.

 
  
 
































