Giovedì 8 maggio, alle ore 18:00, nella Galleria Siotto di Cagliari, sarà inaugurata “Caccia alla strega”, la prima mostra personale dell’artista Francesco Cocco.
L’esposizione, curata da Alice Deledda, sarà visitabile fino al 25 maggio, dal giovedì alla domenica, dalle 18:00 alle 20:00, negli spazi della Fondazione, in via Dei Genovesi 114.
Classe 2003, Francesco Cocco è diplomato in Arti Figurative dal 2022. “Caccia alla strega” rappresenta il suo esordio espositivo, attraverso una selezione di opere realizzate con tecnica a olio tra il 2022 e il 2025. Le tele in mostra propongono un percorso intimo e interrogativo, che si sviluppa attorno a tematiche esistenziali e simboliche. L’artista esplora il volto umano come soglia di accesso a domande profonde, spingendosi in una continua ricerca visiva ed emotiva.
Cocco si muove tra pittura e tecniche di stampa, facendo dialogare linguaggi diversi in composizioni dove ogni figura appare sospesa tra l’immaginazione e la realtà. I soggetti raffigurati non si limitano a una descrizione fisionomica, ma si fanno veicolo di tensioni interiori e interrogativi non risolti. “L’opera diventa un atto investigativo, un rituale al tempo stesso violento e rigenerativo. Si cercano streghe che forse non esistono, si squarciano superfici e si ricuciono con mani febbrili, nel tentativo di dare forma a qualcosa che sfugge”, si legge nella presentazione della mostra.
L’ambiente evocato da Cocco assume i tratti di un villaggio mentale, in cui si sovrappongono sospetti, relazioni spezzate e legami da ricostruire. L’insieme delle opere suggerisce un viaggio all’interno di una dimensione instabile, dove ogni immagine diventa frammento di un enigma più ampio. “Il villaggio evocato è uno spazio mentale, un luogo di sospetto e tensione, dove i legami si intrecciano e si spezzano, e dove ogni frammento sembra suggerire una verità che rimane sempre al di là della portata”.
Francesco Cocco è nato a Cagliari nel dicembre del 2003. Sin dall’infanzia si dedica al disegno, che diventa per lui un’attività quotidiana e spontanea. Nel 2017 si iscrive al Liceo Artistico Brotzu di Quartu Sant’Elena, dove approfondisce tecniche di disegno e pittura, diplomandosi nel 2022. In seguito, intraprende un apprendistato presso lo studio di tatuaggi Abracadabra, entrando in contatto con l’universo iconografico del tatuaggio, che contribuisce a nutrire il suo immaginario artistico.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Fondazione Siotto al numero 070/682384.
