Nella splendida cornice del Parco delle Arti di Molineddu di Ossi tre giorni di arte, musica, spettacoli e performances di vario tipo, il tutto con un unico filo conduttore: l’amore per l’arte e la natura.
Giovedì 7 luglio 2022 alle ore 18:30 si terrà l’inaugurazione del festival e della mostra curata da Francesca Iurato. Venticinque artisti del panorama sardo e nazionale presenteranno le proprie opere, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’artdesign, installazioni e videoarte: Gian Mario Baldino, Riccardo Camboni, Alessandra Catta, Giancarlo Catta e Fabio Gutierrez, Roberto Chessa, Davide Fadda, Mario Fois, Pastorello, Carlo Lauricella, Salvatore Mereu, Davide Manca, Max Mazzoli, Bruno Petretto, Paolo Pibi, Mario Pischedda, Genesio Pistidda, Serafina Olianas, Stefania Spanu e Michele Lapolla, Giovanni Sanna, Monica Solinas, Oscar Solinas, Federico Soro, Stefano Satta e Halaburda Taras.
Alle ore 21:30 lo spettacolo “Racconti dell’Illusione” a cura di Oltrenotte. Oltrenotte è una compagnia impegnata nella produzione di opere teatrali. Trova la propria dimensione nell’unione di diverse discipline, quali il teatrodanza, il circo contemporaneo e la musica. “Racconti dell’Illusione” è la prima creazione della compagnia. Lo spettacolo evoca un mondo interiore dove un essere umano si evolve con lo scorrere illusorio del tempo. Ieri, Oggi e Domani sono i frammenti di un personaggio che attraverso il rapporto con il Daimon percorre la propria esistenza. Il personaggio si ritrova davanti alle infinite possibilità che si traducono in un duetto interiore nell’istante di una scelta. Ne consegue la frammentazione del sé che nella sua potenza concepisce diversi futuri e forte della sua guadagnata consapevolezza materializza l’universo che da solo andrà a crearsi. Lo spettacolo mette in scena i linguaggi del teatrodanza, dell’acrobatica e della musica dal vivo.
Venerdì 8 luglio 2022 alle ore 20:30 la proiezione del lungometraggio “Pelle Vegetale” (2018). Un emozionante documentario sul misterioso rapporto tra arte e natura. L’ artista-contadino Bruno Petretto ha creato Molineddu, il luogo in cui vive e che da anni ospita artisti visivi da tutta la Sardegna, in eventi annuali, che spesso lasciano esposte le loro opere alla natura del parco e alla trasformazione che questa genera. Un uomo che crea le sue opere artistiche in un magico legame con la creatività della natura, lontano da motivazioni di ambizione e prestigio. Una sorta di comunicazione con la coscienza universale che si esprime attraverso le sue mani, oggetti mai definitivi, in continuo cambiamento con il passare del tempo e delle stagioni. Regia di Giovanni Soletta con Bruno Petretto.
Alle ore 22.30 lo spettacolo musicale live dell’album di Pier Piras “A Wizard’s Perspective”. Pier Piras è un bassista dedito a musica strumentale dal sapore fortemente Mediterraneo ed etnico, definibile come World Music ma con incursioni Folk, Prog e Jazz. Ampiamente seguito sui social, Pier si è visto più volte partecipe a collaborazioni vincenti con bassisti internazionali, oltre ad apparire sui media settoriali più importanti a livello mondiale (BassMagazine, BassPlayer, BassTheWorld). “A Wizard’s Perspective” è l’album solista di recente uscita, già premiato dalla stampa internazionale. Accompagna lo spettacolo Marcello Canu.
Sabato 9 luglio 2022 alle ore 21:30 lo spettacolo teatrale “Perdifiato” a cura di Teatro Tabasco. “Perdifiato” racconta una storia di passione e di lotta. Di muscoli e respiri spezzati. È la storia di Alfonsina Strada, ciclista professionista e appassionata, detentrice di numerosi record su pista, nonché unica donna nella storia a correre il Giro d’Italia, nel 1924, al grido di «Vi farò vedere io se le donne non sanno stare in bicicletta come gli uomini!» Dodici tappe per un percorso di 3613 chilometri per quel “BelPaese” in cui era ancora inconcepibile che una donna potesse gareggiare in uno “sport per soli uomini”. Ma “Perdifiato” racconta anche e soprattutto una grande storia di affermazione ed emancipazione: la storia di una donna emiliana e testarda, che corre in volata contro il maschilismo e il pregiudizio. Fino all’ultimo respiro.
Alle ore 23:00 lo spettacolo musicale “Lasciamoci Naufragare” con Morgue Snack Bar. “Lasciamoci naufragare” è un live/concept/movie/album generazionale. La narrazione sonora e cinematica – tra parola, canzone, cabaret e sperimentazione – del periplo di un giovane non più giovane o di un adulto non ancora adulto, esponente qualsiasi della generazione Černobyl’ (classe 1986) ritrovatosi per puro caso a cavallo tra due mondi che tentano entrambi di disarcionarlo. Più della metà dello spettacolo sarà accompagnato da una serie di proiezioni videografiche. La musica di Morgue Snakc Bar è una sorta di narrazione cinematografica in cui suoni e parole tendono all’ipotiposi/tra canzone in splendida “forma canzone”/pro e controiezioni/disperimentazioni musicali e feroce kabarett/schivando gl’incagli cantilenanti della spoken music.
Nel post serata, selezione musicale a cura di Slania De Pau.
Ingresso €8. Info e prevendite [email protected] – cell. 328.1892205.