A Sa Manifattura la rassegna “Anni di Piombo” esplora il periodo più oscuro della storia italiana

Venerdì 3 novembre, la quinta puntata della rassegna teatrale di Figli d'Arte Medas indaga la genesi e le teorie delle Brigate Rosse

Anni di Piombo - Figli d'Arte Medas

La storia degli Anni di Piombo, il periodo di profonda tensione politica e sociale che ha attraversato l’Italia tra la fine degli anni Sessanta e l’inizio degli anni Ottanta, è un tema complesso e difficile da raccontare. È una storia di violenza, terrorismo, idealismo e disillusione.

Per questo motivo, la compagnia teatrale Figli d’Arte Medas ha deciso di dedicare una rassegna di otto appuntamenti a questo periodo storico cruciale. La rassegna, dal titolo “Anni di Piombo, si svolgerà fino al 29 novembre nella Sala Eventi di Sa Manifattura a Cagliari.

L’avventura attraverso gli anni di piombo continua a riscuotere un eccezionale successo. Dopo aver portato alla luce il cuore del problema attraverso gli accordi di Yalta e Teheran, mettendo in evidenza la frammentazione geopolitica del mondo, e dopo aver narrato la frenetica battaglia tra i giovani rossi e i giovani neri che spinsero l’Italia quasi sull’orlo di una guerra civile, la rassegna si è concentrata sulle motivazioni di Feltrinelli.

Egli fu tra i primi a riconoscere la pericolosa traiettoria dell’Italia: una Nazione la cui sovranità era stata limitata nel dopoguerra e che aveva messo da parte le aspirazioni rivoluzionarie del PCI, ormai saldamente inserito nel panorama politico istituzionale. Questo era il preludio di una deriva che avrebbe potuto vedere l’Italia perdere completamente la sua essenza democratica. Ora, è stato raggiunto il “giro di boa”: è tempo di esplorare le Brigate Rosse, la loro genesi e le intricate teorie che stanno alla base della loro creazione.

Venerdì 3 novembre, alle ore 21, queste tematiche verranno esplorate in profondità.

Il progetto è di Gianluca Medas che, assieme al collettivo KRLS, composto da Dandy Massa, Fabio Medda, Carla Massa, Gianfranco Fancello, Andrea Zucca, Emanuele Pisano, ha realizzato tutte le puntate, ingentilite dalle canzoni cantate da Mauro Sollai, e musicate da Nicola Agus. I disegni in movimento di Fabio Coronas fanno da cornice ai dialoghi fra i vari personaggi.

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare Figli d’Arte Medas all’indirizzo info@figlidartemedas.it.

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