Non riesce il miracolo alla Hertz Cagliari Dinamo Academy nella quattordicesima giornata di andata della Serie A2 di basket. Sul campo della capolista Lavoropiù Fortitudo Bologna, la squadra di coach Iacozza ha ceduto con il punteggio di 65-80. La Fortitudo ha ricacciato indietro i rossoblù ogni volta che hanno cercato di recuperare, mantenendo inerzia e redini del match sempre in mano.
Già nella prima metà del primo quarto, la Lavoropiù confezionava il primo break di 7-0 che le dava un buon vantaggio, sul 17-8. Johnson rispondeva con una tripla, ma i padroni di casa infilavano un nuovo parziale che li portava sul 23-11 quando mancavano 3’12” dalla prima sirena. La frazione terminava poi sul massimo vantaggio dei bolognesi fino a quel momento: +15, 30-15.
Allegretti e Janelidze riducevano le distanze in avvio di secondo periodo, portando l’Academy sul 20-30, ma una tripla di Hasbrouck lanciava nuovamente Bologna. A 6’42” dall’intervallo, Rosselli firmava il +17 (39-22), ma Johnson e Bucarelli erano pronti a rispondere per il 28-39 a 4’48” dalla seconda sirena. Si andava poi negli spogliatoi per la pausa lunga sul 44-33 bolognese.
Al rientro in campo, Rosselli e Hasbrouck rimpinguavano ancora il bottino degli emiliani e a 6’08” dal termine del terzo quarto, Leunen metteva a segno il 56-38. La Hertz si riavvicinava fino al 47-56, ma la Lavoropiù accelerava ancora. Rovatti, Matrone e Miles si rendevano protagonisti del nuovo tentativo di recupero dei cagliaritani, che si fermava però sul 53-63, prima che il periodo si chiudesse sul 66-53 per la Fortitudo.
Ultimo strappo dei padroni di casa negli ultimi due minuti del match, con Leunen indemoniato. Ad 1’49” era proprio l’ex Cantù ed Avellino a siglare il 79-61 con una tripla che metteva il punto esclamativo su una “sfuriata” personale di 7 punti consecutivi. Il match terminava virtualmente lì.