Importante vittoria per la Pasta Cellino Cagliari Dinamo Academy nella ventottesima giornata della Serie A2 di basket. Tra le mura amiche del PalaPirastu, la squadra di coach Riccardo Paolini si è imposta per 84-82 sulla Zeus Energy Group Rieti, dopo un match vibrante.
Prima parte del quarto di apertura molto equilibrata, con le due squadre che rimanevano vicine. A 3’52” dalla prima sirena il punteggio era ancora in perfetta parità, sul 13-13. Era poi Rieti a provare la fuga con Casini, Gigli e Hearst, ed a portarsi sul 19-13 in 1′. Rullo riavvicinava i suoi, ma dall’altra parte Savoldelli ritoccava il massimo vantaggio reatino sul 22-15. Nell’ultimo minuto la Pasta Cellino rosicchiava qualche punticino ancora con Rullo e con Turel, ed al 10′ il tabellone segnava 24-20 per gli ospiti.
Avvio di seconda frazione tutto rossoblù e l’Academy metteva per la prima volta il naso avanti con una tripla di Turel, al termine di una bellissima azione iniziata con una stoppata siderale di Stephens, a 7’34” dall’intervallo (27-26). Nuovamente equilibrio per qualche minuto, poi Cagliari sprintava, trascinata da Keene e Stephens. Gli uomini di coach Paolini volavano sul +15, 50-35) a 1’13” dalla sirena e si andava poi alla pausa lunga sul 50-37).
Al rientro in campo, dopo un botta e risposta tra Allegretti e Gigli, lo stesso Allegretti firmava il massimo vantaggio dei suoi con una tripla (55-39), poi Rieti iniziava la sua rimonta. Gli ospiti si avvicinavano progressivamente, fino ad arrivare a sole 4 lunghezze dai rossoblù, sul 59-63 di fine quarto.
Ancora Keene caldissimo all’inizio degli ultimi 10′ e Pasta Cellino che tornava a stabilire una distanza di sicurezza a 4’44’ dalla fine della gara, sul 75-67. Anche la mano di Turel era torrida dai 6,75 e 2′ dopo il punteggio era di 78-69 per Cagliari. Rieti non mollava, approfittava di una palla persa di Keene per riavvicinarsi fino al -3 (75-78), ma era sempre Keene a ricacciarla indietro. Ma non troppo. Allo scoccare dell’ultimo giro di lancette lo scarto era di sole 5 lunghezze, poi gli ospiti tornavano ad un solo possesso di distanza, ma non completavano la rimonta.