Immancabile appuntamento di inizio autunno a Cagliari con il Karel Music Expo: dal 5 all’8 ottobre ritorna il festival internazionale organizzato dalla cooperativa Vox Day con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato dello Spettacolo e Attività Culturali e Assessorato del Turismo), del Comune di Cagliari (Assessorato alla Cultura e Assessorato al Turismo) e della Fondazione di Sardegna, e con il sostegno e la collaborazione di una nutrita schiera di partner privati: Sonicbids, Gigmit, Balcony Tv, Audiocoop, Rete dei Festival, ViaAudio, I love Sardegna, Associazione Le Officine Fondazione Giuseppe Siotto, Skepto Film Festival, Ajò in Pullman, Unica Radio, Fiab Cagliari Città Ciclabile, DiversamenteOnlus, Buena Vista Apartments, Antica Torre, Charter Bike, Exitwell, Garden Hotel Nuraminis, Lucitta, Su Leunaxiu, ESIBIRSI, Hostel Marina, Cagliari Pad, Sardex.
Quattro giornate più altri eventi previsti nel corso dei mesi successivi che espanderanno fino a dicembre il calendario della manifestazione, quest’anno alla sua undicesima edizione. Un’edizione che, proseguendo il percorso triennale inaugurato dalla precedente (all’insegna di “In nome del padre”), si riconosce sotto il titolo “In nome della madre“: madre intesa come arte al femminile, esaltazione della sensibilità e della raffinatezza artistica in generale, ma anche come tensione vitale, “l’energia stessa espressa dalla terra, la grande Madre a cui tutto ritorna”, come scrive nelle sue note di presentazione del festival il direttore artistico Davide Catinari.
Tiene banco la musica, naturalmente, con venti set in scaletta di altrettanti artisti e progetti diversi per provenienza, generi e stili di riferimento, con una certa prevalenza delle proposte cantautorali. La scena musicale nazionale è rappresentata da Mara Redeghieri, Davide Toffolo, Cortex, Daniele Tarchiani, Nicolò Carnesi, Maurizio Chi, Giulia Villari, il gruppo Giorgieness della cantautrice Giorgia D’Eraclea; e poi i sardi Eliana Melis, Angela Colombino, Madame Curie, Igor Lampis, Herbert Stencil, SARRAM, Apollo Beat, La Pioggia. In arrivo invece dall’estero Matt Elliott, Tiki Black, Hindu, gli Elektro Guzzi.
Accanto al programma musicale, concentrato nell’arco delle serate del 5, 6 e 7 ottobre, il cartellone comprende vari appuntamenti collegati al tema di questa edizione del festival: la proiezione del docufilm “Madri in terra straniera” prodotto dall’associazione inMediAzione di Cagliari, una selezione di cortometraggi a cura dello Skepto International Film Festival, e un’intera giornata di sensibilizzazione sulle persone con autismo, domenica 8, promossa in collaborazione con l’associazione Diversamente Onlus. E poi ancora il consueto corollario di iniziative dedicate all’ecosostenibilità e alla promozione della città e delle sue eccellenze culturali, storico-artistiche e naturalistiche.
Novità di rilievo di questa edizione, il trasloco del festival dalla tradizionale sede di Castello allo storico quartiere di Marina, tra l’Auditorium Comunale di Piazzetta Dettori e gli spazi dell’Hostel Marina. Nell’antico edificio trasformato in moderna struttura ricettiva, in cima alle scalette di piazza San Sepolcro, si concentrano gli appuntamenti in “prime time” (tre/quattro set di una ventina di minuti ciascuno) delle serate del 5, 6 e 7 ottobre, tutte con ingresso gratuito e inizio alle 20 (anticipato alle 19.45 venerdì 6). L’Auditorium comunale ospita invece i concerti di seconda serata in agenda giovedì 5 alle 21.50, venerdì 6 alle 22 e sabato 7 alle 21.45, tutti con ingresso a pagamento: biglietti in prevendita a 13 euro (17 euro se acquistati invece il giorno del concerto), abbonamento per le tre serate a 35 euro (poi a 40 euro al botteghino).
Come anticipato, dopo le quattro date di ottobre altri due impegni, più altrettanti in via di definizione, sono previsti per i mesi successivi sotto il marchio KME Winter: sabato 25 novembre, all’Auditorium del Conservatorio, va in scena “L’evoluzione arranca” con l’attore e comico Giobbe Covatta e il geologo e divulgatore scientifico Mario Tozzi; stesso teatro, l’8 dicembre, per Serena Dandini e il suo spettacolo “Serendipity” (sottotitolo: “Memorie di una donna difettosa”): un’opera buffa che mescola il reading alla musica, con gli interventi comici di Germana Pasquero e il dj Dmitri Cebotari.
30 euro (più diritti di prevendita) il prezzo del biglietto in poltronissima sia per “L’evoluzione arranca” che per “Serendipity”, mentre si pagano 25 euro (sempre più diritti di prevendita) per un posto in poltrona/galleria. I biglietti al botteghino la sera dello spettacolo costano invece rispettivamente 32 e 27 euro.
Prevendite per gli spettacoli e per i concerti su Vivaticket (www.vivaticket.it), all’Hostel Marina (solo biglietti per ogni singola serata in programma all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori) e, previo appuntamento, nella sede di Vox Day a Selargius (in via Gramsci, 2c; tel. 070 84 03 45). Ai prezzi dei biglietti e degli abbonamenti in prevendita vanno aggiunti i diritti di prevendita.
Potete consultare l’intero programma sul sito web.