Proseguono i lavori di Open Fiber nel Comune di Sassari. A seguito della convenzione firmata nel 2017 tra la società e il comune sardo sono state cablate 26.841 unità immobiliari su 44 mila ovvero il 60% del totale.
L’accordo con il Comune di Sassari ha inoltre permesso di utilizzare infrastrutture esistenti per del cablaggio limitando la necessità di nuovi scavi, e quindi limitando l’impatto sulla vita dei cittadini. In totale sono stati già posati 207 chilometri di cavi.
Open Fiber sta inoltre ultimando i lavori nella città di Cagliari dove ha già cablato 105 mila unità immobiliari per un investimento di 30 milioni di euro. A seguito dell’aggiudicazione del terzo bando Infratel che vede coinvolti Sardegna, Puglia e Calabria, Open Fiber sarà impegnata nel portare la fibra ottica nei 281 comuni a cosi detto “fallimento di mercato” dell’isola. Si tratta di un progetto importante, sia dal punto di vista infrastrutturale che occupazionale che vedrà l’avvio nel 2019.
La fibra ottica è portata in modalità Fiber to the Home (FTTH – fibra fino a casa), che è in grado di supportare velocità di trasmissione fino a 1 Gbps (1000 Megabit al secondo) sia in download che in upload, consentendo così il massimo delle performance. Prestazioni non raggiungibili oggi con le reti in rame (ADSL) o fibra/rame (FTTC).
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati.